La Sorella Ama Scoparsi suo Fratello

Ero mezzo addormentato quando mia sorella entrò in camera mia e senza preoccuparsi di quello che stavo facendo, andò alla finestra e si mise a guardare fuori, io mi sollevai sui gomiti,

"cosa diavolo stai facendo sorella?" Dissi un po' infastidito da lei,

"aspetta" disse lei facendo un cenno con la mano.

"Che cosa stai guardando"

"mamma, sta andando al lavoro"

sì, ci va a quest'ora tutte le mattine" dissi io,

"ecco, se n'è andata" si girò e rimase di fianco al letto, fu allora che notai che indossava solo una vestaglia di seta rosa molto corta,

“cosa c’è” chiesi mentre mi guardava,

"allora vai ancora a dormire senza niente addosso!" Disse lei,

"come lo sai!"

"Perché, caro il mio fratello sexy, riesco a vedere attraverso le lenzuola."

Era una serata molto calda e un lenzuolo era tutto quello di cui avevo bisogno, non facevo niente per coprirmi, se lei poteva vedere o no non mi importava,

"e cosa vuoi dire".

Lei esitò un po',

"voglio dire fratellino, che quando mi hai visto nuda nella vasca l'altro giorno mi ha dato da pensare," e tirò il cordino della vestaglia e la lasciò scivolare dal suo corpo sul pavimento.

"Ho pensato che avessi bisogno di guardarmi meglio, nel caso non avessi guardato bene quando stavo facendo il bagno"

La mia mente corse al pensiero di lei nella vasca, entrai in bagno e la vidi nuda,

"se non avevo visto prima ho visto adesso"

rimasi lì per un po', le sue tette erano davvero molto carine, non molto grandi ma carine, come le parti pelosette, anchse non aveva molti peli pubblici, solo un pacchetto ben rifinito,

"bene" chiese lei,

"bene cosa!"

"Vuoi scoparti tua sorella o no?"

Rimasi colpito da come si fece avanti,

sì, mi piacerebbe" tolsi il lenzuolo allontanandolo dal mio corpo nudo e lei fece un verso di piacere,

“quello si che è un bel cazzo fratello, qualcosa in cui posso affondare i denti" rise lei,

"beh non startene lì impalata, metti le tue labbra sul mio cazzo"

non ci fu bisogno di chiederlo due volte, era tra le mie gambe e prendeva il mio grosso cazzo in bocca, non avrebbe parlato molto, ma perché avrebbe dovuto, si dava da fare con il mio cazzo come se ci fosse già stata prima, sapeva veramente come prendere il meglio di me, quando ne ebbe abbastanza di succhiarmi il cazzo si spostò più in alto sul mio corpo, baciandomi dappertutto finché non arrivò davanti al mio viso,

“ Ora, tu ti stai lì e io ti scoperò duro” disse lei con un sorrisetto,

si mise a cavalcioni con le gambe sopra di me e abbassò il suo clitoride fino alla fine del mio cazzo,

“oohh, che bello” gemettè lievemente,

Ben presto ero dentro di lei, non si sbagliava quando diceva che mi avrebbe scopato, era così arrapata che mi domandai se fossi riuscito a tenere il suo passo, si muoveva avanti e indietro e da un lato all'altro, il mio cazzo ondeggiava con lei mentre lei raggiungeva l'orgasmo più di una volta, prendendola la feci rotolare sulla schiena per farla rallentare, poi questa volta la scopai gentilmente, affondando il mio cazzo durissimo da 18 cm il più a fondo possibile dentro di lei,

“ti piace così?” feci ondeggiare il mio cazzo.

“oooh, si, riesco a sentirlo dentro di me" aprì le gambe fino al limite e io mantenni la pressione, lei urlò di pura gioia mentre un altro orgasmo la prendeva ma questa volta reagì in maniera più eccitata,

"oh mio Dio, quello è stato il migliore finora" urlò,

"ti è piaciuto allora"

"sì, fallo ancora"

"lo farei ma sto per venire" Lei si spostò verso di me e mi baciò sulle labbra,

"vieni fratellino mio"

“va bene se scarico dentro di te!"

"Sì" mi sussurrò nell'orecchio,

allora il succo dell'amore iniziò a scorrere fuori da me mentre pompavo duro e veloce nella sua figa, e lei si aggrappò a me finché non tornai giù dal paradiso,

"com'è stato per te?" Chiese lei,

"fenomenale, non mi ero accorto fino ad ora che fossi una scopata così bella"

beh ci sono ancora molte scopate che ti aspettano, e da quel giorno in poi io e mia sorella scopiamo di tanto in tanto, dal letto alla vasca da bagno, ci divertiamo ancora insieme.